CONVERSIONE IN LEGGE DEL DECRETO RIAPERTURE
Da SEAC
Il Decreto Riaperture è stato convertito in Legge. Di seguito, una sintesi delle principali novità.
FORMAZIONE OBBLIGATORIA IN MATERIA DI SALUTE E SICUREZZA SUL LAVORO
È stata prevista la possibilità che la formazione obbligatoria in materia di salute e sicurezza sul lavoro possa essere erogata sia con la modalità in presenza che a distanza, attraverso la metodologia della videoconferenza in modalità sincrona.
DIRITTO AL LAVORO AGILE
È stato prorogato il diritto a svolgere la prestazione di lavoro in modalità agile con modalità semplificate, quindi, anche in assenza degli accordi individuali:
fino al 30 giugno 2022
per i lavoratori dipendenti con disabilità grave;
per i genitori lavoratori dipendenti che hanno almeno un figlio in condizioni di disabilità grave, o con bisogni educativi speciali;
fino al 31 luglio 2022
per i lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio da virus SARS-CoV-2;
per i genitori lavoratori dipendenti che hanno almeno un figlio minore di anni 14;
fino al 31 agosto 2022
per i dipendenti di datori di lavoro privati.
Nel caso non sia possibile rendere la prestazione lavorativa in modalità agile, solo per i lavoratori dipendenti ad elevata fragilità, il periodo di assenza dal lavoro viene equiparato al ricovero ospedaliero.
SORVEGLIANZA SANITARIA ECCEZIONALE
Per i lavoratori maggiormente esposti a rischio di contagio da virus SARS-CoV-2, è prorogata la sorveglianza sanitaria eccezionale al 31 luglio 2022.
OBBLIGO DI MASCHERINE AL CHIUSO
La misura è prorogata al 15 giugno 2022 per l’accesso ai mezzi di trasporto; per gli spettacoli; per gli utenti e i visitatori delle strutture sanitarie, socio-sanitarie e socio-assistenziali.
Invece, non è stato esplicitamente previsto il perdurare della vigenza dei Protocolli COVID-19 successivamente alla cessazione dello stato di emergenza, tuttavia, si è ritenuto che la conferma della loro obbligatorietà fosse desumibile dal sistema normativo vigente