Da SEAC
INTERVENTI IN MATERIA DI AMMORTIZZATORI SOCIALI
Tra le modifiche introdotte, in materia di lavoro, in sede di conversione in Legge del Decreto Agricoltura si segnalano, in particolare, i seguenti interventi in materia di ammortizzatori sociali, al fine di fronteggiare eccezionali situazioni climatiche, comprese quelle relative a straordinarie ondate di calore.
Cassa integrazione speciale operai agricoli (CISOA)
Agli operai agricoli a tempo indeterminato è riconosciuto il trattamento CISOA previsto nei casi di intemperie stagionali,
per le sospensioni o riduzioni dell'attività lavorativa effettuate nel periodo dal 14 luglio 2024 al 31 dicembre 2024,
anche in caso di riduzione dell'attività pari alla metà dell'orario giornaliero contrattualmente previsto.
Il trattamento è concesso dalla sede INPS territorialmente competente ed è erogato direttamente dall'Istituto.
Trattamento di integrazione salariale ordinaria settore edile, lapideo e delle escavazioni
È prevista la concessione di trattamenti di CIGO, in deroga alle disposizioni previste in materia di durata degli interventi di cassa integrazione ordinaria
anche a favore dei datori di lavoro del settore edile, lapideo e delle escavazioni che sospendono o riducono l'attività lavorativa per eventi (eventi oggettivamente non evitabili) riconducibili alla predetta emergenza climatica;
per le sospensioni o riduzioni dell'attività lavorativa effettuate nel periodo dal 1° luglio 2024 al 31 dicembre 2024.
Agli interventi determinati per i predetti eventi oggettivamente non evitabili non trovano applicazione le disposizioni
secondo cui qualora l'impresa abbia fruito di 52 settimane consecutive di integrazione salariale ordinaria, una nuova domanda può essere proposta per la medesima unità produttiva per la quale l'integrazione è stata concessa, solo quando sia trascorso un periodo di almeno 52 settimane di normale attività lavorativa;
secondo cui l'integrazione salariale ordinaria relativa a più periodi non consecutivi non può superare complessivamente la durata di 52 settimane in un biennio mobile.
Per i predetti trattamenti concessi non è dovuto alcun contributo addizionale.
Si resta ora in attesa delle indicazioni INPS.
DISPOSIZIONI PER LA LOTTA AL CAPORALATO E L'ISTITUZIONE, PRESSO L'INPS, DELLA BANCA DATI DEGLI APPALTI IN AGRICOLTURA
In sede di conversione in Legge del Decreto Agricoltura, sono, inoltre, introdotte disposizioni per la lotta al caporalato. Viene prevista, tra l’altro, l'istituzione, presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, del Sistema informativo per la lotta al caporalato nell'agricoltura, avente le finalità di promuovere la strategia per il contrasto al fenomeno del caporalato, di favorire l'evoluzione qualitativa del lavoro agricolo, nonché di incrementare le capacità di analisi, monitoraggio e vigilanza sui fenomeni di sfruttamento dei lavoratori nell'agricoltura.
Al fine di rafforzare i controlli in materia di lavoro e legislazione sociale nel settore agricolo, viene altresì stabilita l'istituzione, presso l'INPS, di una Banca dati degli appalti in agricoltura, in cui si iscrivono, in forma singola o associata, le imprese
non agricole, singole ed associate che svolgono attività di raccolta di prodotti agricoli, nonché attività di cernita, di pulitura e di imballaggio dei prodotti ortofrutticoli, purché connesse a quella di raccolta,
che effettuano lavori e servizi di sistemazione e di manutenzione agraria e forestale, di imboschimento, di creazione, sistemazione e manutenzione di aree a verde,
che intendano partecipare ad appalti (esclusi quelli rientranti nella disciplina del codice dei contratti pubblici) in cui l'impresa committente sia un'impresa agricola.
A tale Banca dati avranno accesso il personale ispettivo dell'INL, del Comando Carabinieri per la tutela del lavoro, della Guardia di finanza e dell'INAIL.
Le imprese devono stipulare, prima o al momento della conclusione di un contratto di appalto nel settore agricolo, una polizza fideiussoria assicurativa, di cui sia beneficiario il committente, a garanzia dei contributi previdenziali, dei premi assicurativi INAIL e delle retribuzioni, dovuti per i propri dipendenti in relazione all'esecuzione del contratto di appalto.